Mentre si sta recando a Nasse House, Poirot dà un passaggio in macchina a due giovani autostoppiste – una olandese e una italiana – che abitano nell’ostello della gioventù adiacente alla tenuta. Una volta arrivato, la signora Oliver gli confida di credere che tutto il suo programma sia stato influenzato, anche se in modo impercettibile, dai consigli delle altre persone della casa, in modo quasi da mettere in scena un vero omicidio, anziché una finzione.
Il proprietario di Nasse House è George Stubbs, un uomo ricco che ha adottato il falso titolo di “sir” per rafforzare la sua posizione nella comunità locale. Sua moglie Hattie, molto più giovane di lui, che sembra abbastanza stupida ed impressionabile, gli è stata presentata da Amy Folliat, l’unica superstite della famiglia a cui una volta apparteneva la casa. Adesso che i suoi figli sono stati tutti uccisi in guerra, la donna vive nella Lodge House. Tra gli ospiti di Nasse House c’è anche Michael Weyman, che critica la scelta fatta molti anni prima di costruire una follia architettonica in un punto sbagliato del giardino...